Non sai cos’è il trading online e neppure come funziona? In questa guida ti illustreremo tutti i vantaggi e gli svantaggi, di quest attività finanziaria. Il trading è a tutti gli effetti un lavoro, se non la pensassi così, ti suggeriamo di cambiare mindset.
Il trading online, anche noto con l’acronimo TOL, è uno strumento attraverso il quale, hai la possibilità di poter investire parte del tuo capitale in borsa. Oggi, grazie ai nuovi strumenti che la rete offre, lo puoi fare comodamente da casa.
Attenzione però, perché non è così semplice come molti possono farti credere. Dovrai studiare, impegnarti e soprattutto formarti. Viceversa, il rischio più grande sarebbe quello di perdere tutto il tuo capitale e purtroppo, c’è tanta gente che si è rovinata inconsciamente.
Innanzitutto dovrai scegliere un broker che sia regolamentato (gli enti che concedono tale possibilità sono CONSOB e CySEC). Un trader neofita potrebbe iniziare dall’affidabilissimo TradeNow, adatta specialmente a chi vuol comprendere i mercati finanziari, pur non conoscendoli.
In questa guida vedrai altresì, qual è la sua storia e a chi è adatta l’attività di trading online. Perché purtroppo, non è come molti ti fanno pensare, il TOL non possono farlo tutti. Per quale motivo? Leggi l’intero articolo e capirai.
Cos’è il trading online? Un po’ della sua storia
Il trading online deriva (come accennato in precedenza) dall’acronimo TOL. Il termine originale deriva dall’inglese, tanto che andrebbe pronunciato al contrario rispetto a quanto diciamo in italiano, quindi correttamente si direbbe online trading.
Il TOL non è altro che un servizio, messo a disposizione dai broker che ti ricordiamo, dovranno essere autorizzati ad operare, con cui potrai fare compravendita con una molteplicità di mercati finanziari, quali forex, materie prime, borsa, CFD e così via.
Ciò significa che non potrai affidarsi a qualsiasi piattaforma che ti promette di fare grossi guadagni, anche senza conoscere niente sull’argomento. In quel caso, dovrai ricorrere obbligatoriamente ad uno tra i migliori broker di trading online.
Un altro aspetto decisamente fondamentale, è quello psicologico. Chi fa trading deve essere cosciente che per una buona operatività, occorre saper dosare il rischio e non farsi prendere dal panico qualora un periodo fosse quasi totalmente negativo.
I broker sul territorio italiano sono ammessi e regolamentati dalla CONSOB (Commissione nazionale per le società e la Borsa), mentre gli altri software finanziari in territorio estero, dalla CySEC (Cyprus Securities and Exchange Commission).
Trading online come funziona in parole semplici
Avrai capito che con il trading online, potrai investire e accedere alle quotazioni in tempo reale di tutti i mercati finanziari, come abbiamo esposto precedentemente.
Il ruolo e l’obiettivo di un trader, sarà quello di aprire due tipologie di operazioni, quelle buy (comprando un titolo, una azione, CFD etc) e sell (per vendere i medesimi strumenti dell’operazione buy).
Come iniziare a fare trading online da inesperto
Quello che si chiede un neofita è come iniziare a fare trading online pur non conoscendo niente al riguardo. Il nostro consiglio è innanzitutto di studiare e fare tanta formazione.
1. Non sperperare il denaro
Un errore comune di molti neofiti, è quello di cominciare a giocare in borsa sperperando denaro, in azioni che possibilmente, non si ha neppure coscienza di ciò che si sta facendo. Ecco, questo esempio lo devi evitare assolutamente.
Piuttosto accedi gratuitamente a broker affidabili come Investous e apriti un conto demo che ti permette di cominciare a studiare i mercati con i soldi virtuali. Non di meno, potrai accedere gli strumenti formativi messi a disposizione dallo stesso software di trading online.
2. La piattaforma è regolamentata?
Un altro step essenziale è quello di affidarsi ad un broker che sia regolamentato e possa farti operare finanziariamente legalmente. Come riconoscerlo?
- Ti avverte sui rischi: una piattaforma di trading regolamentata, non ti allude a facili guadagni o peggio ancora, a diventar ricco dall’oggi al domani. Anzi, ti avverte sui potenziali pericoli, come ad esempio fa IQ Option con questo disclaimer iniziale:
“87% dei conti degli investitori al dettaglio perde denaro nel trading con i CFD. Devi considerare se puoi permetterti di sostenere il rischio elevato e l’eventuale perdita dei tuoi fondi.” - Regolamentazione: hanno il diritto di poter fare da intermediari? Lo puoi scoprire all’interno del loro sito web, in cui dovranno sottolineare per legge, quale ente li regolamenta (CONSOB o CySEC).
- Costi e commissioni: spesso tali costi sono assenti. Grazie soprattutto allo spread basso (il guadagno vero e proprio del broker), al contrario di un intermediario bancario, che invece alzerà di gran lunga, i costi di tali commissioni.
3. Stila il tuo trading planning
Redigi un documento in cui andrai scrivendo una tua pianificazione personale, all’interno del quale inserirai obiettivi, strategie e i mercati dove operare.
Scegli quelli in cui ti senti più a tuo agio o meglio, propenso a speculare. Non è detto che tutti possano o vogliano accedere a qualsiasi mercato: c’è chi è più preparato sulle criptovalute piuttosto che sulle materie prime e così via.
4. Quanto sei disposto a perdere?
Dopo aver capito cos’è il trading online e come funziona, per iniziare (a patto che tu abbia già studiato e ti sia formato), dovrai esser pronto ad entrare in un mindset molto particolare.
Innanzitutto deposita esclusivamente, la cifra che saresti disposto a perdere. Perché nel trading online, puoi perdere sappilo. A questo punto dovrai avere una buona gestione del rischio e dei tuoi soldi.
Chiaramente se avessi 10.000€ di risparmi, non dovrai mica investirli tutti, ma solamente quella parte di denaro che ti consenta qualora la perdessi, di dire “non mi è cambiata la vita“.
Questo non è un aspetto molto importante da tenere in mente, perché purtroppo, tanta gente si è rovinata a causa del trading online, possibilmente proprio perché ha scambiato quest’attività, come se fosse un gioco di azzardo o peggio ancora, ne è conseguita una dipendenza.
Trading online come si può guadagnare?
Ti chiedi come si può guadagnare con il trading online? Quello che forse è da sempre poco chiaro, fa riferimento alla possibilità di poter speculare sia al rialzo che al ribasso.
In una operazione finanziaria di TOL, non è obbligatorio prima comprare l’azione o il titolo che sia, per poi rivendere, ma potresti fare anche al contrario. Questa strategia si chiama vendita allo scoperto.
Qualora prevedessi di vendere piuttosto che comprare, allora potrai speculare grazie a questa strategia, pur non possedendo il titolo o l’azione. Tutto chiaro?
Quanto guadagna un trader online, realmente?
Se ti stessi chiedendo quanto guadagna un trader online per davvero, stai lontano da chi ti allude a facili guadagni o peggio ancora, che tu possa diventare ricco senza far niente e magari in pochissimo tempo.
No, il trading online non questo. Ci vuole passione, tanto studio e impegno. I guadagni, se è pur vero che potrebbero essere “illimitati”, senza gestione di rischio potrebbero esserlo anche le perdite.
Nel trading online, esistono diversi investitori:
- Chi lo fa come attività primaria: ci sono trader che riescono a tirar su uno stipendio o ottenere dei bei guadagni (anche dai 2.500€ al mese a salire). Sono coloro che fanno TOL come lavoro primario, senza far altro.
- Poco meno di uno stipendio: coloro che non riuscissero o volessero provare a guadagnare molto più di uno stipendio, sono prevalentemente tutti i trader che operano sui mercati finanziari online, facendolo come secondo lavoro.
- Perdono tutto: chi ha sperperato e usurato tutto il capitale è andato in fallimento, probabilmente perché non ha attuato alcuna delle migliori strategie di trading online.
- Ricchi: lo mettiamo appositamente all’ultimo posto. Perché di miliardari come Warren Buffet ce ne sono veramente pochissimi, se non rari.
Guadagnare col trading è possibile, ma solamente se si ha la capacità di effettuare delle ottime previsioni dei mercati finanziari. Quindi, qualora volessi vivere di trading dovrai impegnarti molto e desiderarlo per davvero.
Per farti un’idea sulla media di quanto guadagna un trader online, potrai andare nei blog e forum di settore, in cui giorno dopo giorno, sempre più neofiti ed esperti, si confrontano per comprendere tutte le dinamiche.
Potrai fare affidamento a chi ha avuto già molta più esperienza e per capire, dopo quanto si può guadagnare realmente con il trading online.
Trading online con broker o banca? Di chi fidarsi
Sei indeciso se fare trading online con broker o banca? Noi ti suggeriamo vivamente la prima opzione e adesso ti spieghiamo per quale motivo, l’intermediario bancario è sconsigliato.
- Costi e commissioni: con il trading online tramite una piattaforma idonea, i costi di spread e altre commissioni sono assenti o molto bassi, al contrario di quelle bancarie che sono molto elevate (ciò aggraverà molto sui tuoi guadagni).
- Consulente e gestione del tempo: in banca, sarà il consulente finanziario che ti verrà affidato, a gestire tutto. Tu non potrai avere controllo su niente. Con i broker invece, lo avrai su tutto, includendo i rischi e i potenziali guadagni, che potrebbero essere molto più alti.
- Tempi decisamente lunghi: se con il trading online decidessi istantaneamente le operazioni da compiere, quindi potrai cambiare idea da un momento all’altro, con la banca assolutamente no. Spesso infatti, dovrai recarti lì fisicamente per ordinare un “cambio di programma“.
Quindi i broker sono nettamente migliori rispetto all’intermediario bancario.
Trading online e fiscalità: come non andare contro la legge
Il trading online è soggetto a fiscalità. Ciò significa che i suoi proventi vanno dichiarati al fisco e all’Agenzia delle Entrate. Altrimenti, rischieresti di essere accusato per evasione fiscale.
Per i redditi provenienti da mercati CFD o forex trading, dovrai fare affidamento all’articolo 67, comma 1 DPR n 917/86. L’imposta sostitutiva in questo caso, sarà pari al 26%.
Trading online: qual è il miglior broker?
Per scegliere il miglior broker, ti suggeriamo di seguire ciò che ti abbiamo detto prima, una piattaforma regolamentata, trasparente, che ti avverta sui rischi e soprattutto, che metta in evidenza tutti i costi di commissione e spread.
Ti elenchiamo di seguito, non solo il miglior broker, bensì una serie di piattaforme
Broker | Vantaggi | Deposito minimo | Conto Demo |
---|---|---|---|
TradeNow | Miglior conto per copytrading e social trading | 200$ con carta e 500$ con bonifico | SI |
Investous | 4 tipi di conto trading | 250€ con carta o 500€ con bonifico | SI |
Iq Option | Deposito minimo da 10€ | 10€ | SI |
il broker | Prelievi gratuiti | 100€ | SI |
Trading online opinioni e conclusioni
Le opinioni sul trading online sono contrastanti. C’è chi crede che sia una truffa, chi invece sa che funziona, ma che serve studio e molta attenzione. La nostra conclusione è positiva, ma solamente se fossi propenso a studiare e impegnarti per davvero.
Esistono diversi forum in cui potersi confrontare, dai neofiti ai più esperti. Per questo motivo ti consigliamo sempre, qualora fossi agli inizi, di non lanciarti all’avventura, piuttosto pondera bene le tue scelte sia sui broker che sulla somma di denaro che potrai realmente investire.
Ci teniamo a sottolineare l’importanza del broker, poiché se scegliessi una piattaforma di trading online fraudolenta, il rischio sarebbe quello di perdere tutta la somma di denaro depositata.
Ciò avviene qualora il software si appoggiasse ad una piattaforma residente in un paradiso fiscale e per tu saperlo, in un conto corrente offshore la giurisdizione italiana non potrà intervenire. Cosa significa? Che avrai perso i tuoi soldi e non potrai più recuperarli.
Se avessi dubbi o domande, potresti lasciare un commento e risponderemo il prima possibile. Tutto chiaro su come funziona e cos’è il trading online?