Sei in cerca delle migliori piattaforme di trading online? Scegliere un ottimo broker è il primo passo verso il successo in quest’attività. Ogni investitore deve sapere a chi affidarsi e soprattutto, quando è sicuro il software su cui opera.
In questa guida, vorremmo spiegarti come scegliere un broker che possa essere affidabile e sopratutto, quali sono quegli elementi che un ottimo software deve avere, per poterti affidare in totale sicurezza.
Attenzione però, sicurezza non significa guadagno garantito. Il trading online è un’attività finanziaria e come tale, da gestita nel migliore dei modi, affinché tu possa ridurre i rischi ed evitare di perdere il capitale.
Quando ti parliamo di piattaforme di trading sicure, ci riferiamo a quei software che proteggono i tuoi dati, la privacy e soprattutto sono autorizzate dagli enti preposti quali CySEC e CONSOB.
Cosa sono le piattaforme di trading online
Ti chiedi cosa sono le piattaforme di trading online perché hai intenzione di iniziare l’attività di trader? Questa è la prima domanda ed anche la più importante, per comprendere la complessità che si cela in questo mondo.
Un broker è una società che dev’essere autorizzata da CONSOB e CySEC, che dovrà essere regolamentata attraverso delle documentazioni molto importanti, che viceversa un privato non potrebbe avere.
L’aspetto burocratico quando si parla di investimenti è essenziale per tutelare entrambe le parti. Il trading non consente l’accesso diretto qualora tu volessi giocare in borsa, bensì, dovrai farlo proprio mediante tali software.
I broker ci offrono quindi, la parte legale ma soprattutto, gli strumenti finanziari che consentiranno di poter capitalizzare le somme di denaro nei mercati, borsa e relativi asset.
Se te lo stessi chiedendo le migliori piattaforme su cui poter investire il tuo capitale, ti permetteranno operazioni quali take profit, stop loss o ancora ai grafici di analisi integrati in quest’ultime.
Piattaforme trading italiane autorizzate: quali licenze occorrono
Affinché una piattaforma di trading sia efficace e soprattutto sicura, dev’essere autorizzata e possedere delle licenze. Prima di domandarti se il broker è italiano o internazionale, dovrai osservare questi requisiti:
- Sicurezza e documentazione: intanto devono avere l’autorizzazione da parte del Markets in Financial Instruments Directive, il cui acronimo sta per MiFID.
- Trasparenza e privacy: prendendo un esempio, TradeNow è uno dei migliori broker che garantiscono la protezione dei tuoi dati e soprattutto, operano in totale trasparenza, mettendo tutto in chiaro.
- Autorizzazioni europee: una piattaforma di trading online, per poter operare negli UK (Regno Unito) dev’essere regolamentata e possedere una licenza FCA, mentre per l’eventuale sede a Cipro, ci penserà l’ente CySEC.
Come scegliere un broker affidabile: 6 metodi infallibili
Prima che tu possa scegliere un broker affidabile, devi conoscere gli aspetti essenziali che ti consentiranno di trovare un metodo infallibile per evitare di commettere errori e iscriverti ad una piattaforma fraudolenta.
Abbiamo raccolto 6 aspetti che non puoi assolutamente evitare di osservare.
1. Listino e titoli a tua disposizione
Il primo fattore molto importante sono i titoli e gli asset proposti da un broker. Più ce ne sono, più diversificherai il tuo portafoglio e quindi aumenterai la possibilità di ottenere un profitto.
Dai priorità a quelle piattaforme di trading che offrono non solamente la possibilità di capitalizzare sul Forex, bensì, anche un’ottima varietà di obbligazioni, indici, azioni, valute tradizionale, criptovalute, ETF, fondi, e materie prime (anche note come commodities).
2. Autorizzazioni e licenze
Come ti abbiamo avvertito precedentemente, un buon broker dovrà avere sia le licenze che le autorizzazioni, rispettivamente dalla Commissione nazionale per le società e la Borsa (CONSOB) e Cyprus Securities and Exchange Commission (CySEC).
3. Sfrutta la loro leverage
La leverage è la cosiddetta leva finanziaria, quello strumento che ti permetterà di poter raddoppiare i tuoi eventuali profitti. In questo caso dovrai porre molta attenzione, perché rischieresti anche di perdere il doppio.
In alcuni casi, grazie agli investimenti tramite i Contratti per Differenza, (CFD), la leva finanziaria potrebbe arrivare anche a 1:30.
Ti sconsigliamo di affidarti a quei consulenti esterni e senza che abbiano una vera e propria piattaforma di trading, che si pronunciano come guru o professionisti del settore.
4. Vendere allo scoperto (senza possedere titoli)
Un vero professionista o sopratutto per chi stesse cominciando la sua carriera di trader, dovrà affidarsi alla vendita allo scoperto. Quello strumento che ti consentirebbe di poter ottenere un profitto, pur non possedendo un portafoglio.
Mediante una buona previsione, potrai ottenere un ricavo anche qualora il valore di un’azione o titolo finanziario, sia in discesa. Un’ottima possibilità per non avere il vincolo, che un trend si verifichi solamente in positivo.
5. Costi di commissione e spread
A fare la differenza per un trader, sono soprattutto i costi di commissione e spread. Più bassi sono, meno guadagna il broker, ma più potrai incassare tu come investitore.
Una delle migliori piattaforme di trading online che applica in certi casi, persino “zero commissioni” è la multinazionale TradeNow.
Quei software in cui potrai operare tranquillamente e bassi costi, sono essenzialmente quelli che ti consentiranno di investire in CFD.
6. Account demo e deposito minimo
Se fossi all’inizio della tua carriera di trading, un ostacolo potrebbe essere il deposito minimo. Solitamente, non ti chiedono per accedere alla piattaforma, meno di 250€.
Esistono però, quei broker che invece, ti permettono di cominciare gratis aprendo un account demo. Un esempio è IQ Option, che non solo ti farà investire con soldi virtuali, ma è l’unico software che chiederà una cifra irrisoria da depositare, nonché anche solo 10€.
Trading online: meglio la banca o un broker?
Forse non lo sai, ma per fare trading online potresti optare anche per il classico metodo e intermediario, nonché la banca. Ma è meglio l’istituto finanziario che userà il tuo conto corrente oppure un broker moderno e sicuro?
La risposta potrebbe sembrare scontata, ma c’è tanta gente che preferisce affidarsi alla banca perché è convinta che ha un interesse maggiore nel “tutelare” i suoi correntisti. Ma sarà davvero così?
Purtroppo no. Ecco perché non conviene scegliere la banca ma dar priorità ad una piattaforma di trading:
- Costi troppo elevati: gli istituti bancari tenderanno a farti pagare commissioni molto alte sulle transazioni e sul deposito titoli per determinate operazioni sui mercati e asset finanziari.
- Assenza di vendita allo scoperto: dovrai per forza di cose, prevedere l’asset positivo perdendo quindi, ogni offerta sul trading. Al contrario di Investous, che invece offre la vendita allo scoperto.
- Nessuna leva finanziaria: avrai capito l’importanza della leverange, quindi dovrai accontentarti di far fruttare il tuo capitale, senza raddoppiare i profitti.
- Restrizione sui listini: non avrai possibilità, così come invece potresti fare su il broker, di poter accedere a tanti assets.
- Nessuna formazione: le banche non ti metteranno mai a disposizione video tutorial, ebook o formazione da consulenti, come invece fanno i migliori broker.
- Budget elevato: l’istituto bancario ti chiederà di investire cifre elevate, molti software invece, non solo ti consentiranno aprire profili demo, ma potrai cominciare con un capitale relativamente basso.
Se ti stessi ancora chiedendo meglio la banca o un broker, ti consigliamo di rileggere attentamente i punti sopra citati.
Fare trading con i CFD comporta rischi?
Una delle domande che spesso fa chi vuol saperne di più sul trading online, riguarda i rischi con i CFD. Seppur questo strumento di investimento, ti consenta di poter trarre un profitto in rialzo (se prevedessi la crescita di un’azione) o al ribasso (se prevedessi che l’azione perdesse valore), le conseguenze ci sono.
Infatti, ci teniamo a riportare quello che scrivono i broker, che ti invitano ad investire con cautela e ponendo quindi estrema attenzione:
“I CFD sono strumenti complessi e presentano un rischio significativo di perdere denaro rapidamente a causa della leva finanziaria. Il 78% di conti di investitori al dettaglio perdono denaro a causa delle negoziazioni in CFD con questo fornitore.”
Quindi bisogna evitare i CFD? No, semplicemente trattarli con molta cautela e considerare che il rischio più grande, potrebbe essere la perdita spropositata di denaro (senza accurata attenzione).
Le 4 migliori piattaforme di trading online: lista completa
A nostro parere, sono 4 le migliori piattaforme di trading online e che rientrino tra le più complete: sicurezza in termini di privacy, autorizzate e regolamentate dagli enti autorevoli, demo gratuita, formazione, costi e spread bassi e deposito minimo non molto eccessivo.
Guadagna con TradeNow anche senza avere esperienza
Il broker più affidabile e famoso è sicuramente TradeNow. La piattaforma d’eccellenza, su cui poter investire in ETF, azioni, criptovalute, indici, valute e materie prime, anche senza avere competenze.
Cosa significa? Grazie alle due funzionalità social e copy trading, potrai copiare le strategie e confrontarti con i professionisti, che hanno già ottenuto risultati e guadagni e hanno più esperienza di te. Non temere, anche loro verranno ricompensati in base al seguito.
Comincia a far trading con 10€ grazie IQ Option
Sai quanti nel trading, sia importante cominciare con un budget molto basso. L’unico broker che ti consente di poter accedere con un deposito irrisorio è IQ Option.
Anche al suo interno, ci sono ottime possibilità di investire in CFD, comprare azioni, Forex, criptovalute, ETF e tanto altro ancora.
Fai esperienza e formazione gratuita su Investous
Tra le piattaforme di trading più acclamate non possiamo evitare di citare Investous. Un broker che ti consente di poter investire con commissioni decisamente basse e tantissimi asset a tua disposizione.
Il suo cavallo di battaglia? La formazione concessa gratuitamente. Il software ti permetterà infatti, di poter accedere ad ebook, video tutorial, corsi e webinar senza alcun costo.
Gioca in borsa su il broker per diversificare il portafoglio
Avrai imparato, che un bravo trader deve saper diversificare il suo portafoglio. La miglior piattaforma di trading online che lo consente, è senza dubbio il broker grazie ai suoi più di 500 asset (dai più semplici ai più complessi).
Visto l’imbarazzo della scelta, il broker in questione, propone delle soluzioni vantaggiose per ogni investitore, che potrà adoperare la leva finanziaria con un’ottima proposta, per aumentare il suo profitto.
Piattaforme di trading online: opinioni e conclusioni
Restando in tema di piattaforme di trading online e investimenti in borsa, vorremmo farti comprendere che questo primo step è il più importante, per evitare che tu possa cascare in trappole e broker fraudolenti, il cui obiettivo è quello di derubarti soldi.
Ti suggeriamo di mettere a confronto queste piattaforme di trading che abbiamo scelto per te e scegliere quella con cui ti senti più a tuo agio. Evita quindi di affidarti agli sconosciuti che ti chiamano da call center o a coloro che ti invitano ad iscriverti in software via email.
Purtroppo è un settore molto delicato e qualora non dessi la giusta attenzione, il rischio potrebbe essere quello di rovinare il tuo patrimonio e sperperare il denaro.
Ti basterà fare un giro sul web, per leggere nei vari blog di settore e forum, quanta gente si sia affidata a robot di trading, investimenti automatici e altri software che invogliano a giocare in borsa alludendo a guadagni semplici e ricchezza infinita.
Il loro obiettivo? Farti iscrivere, depositare soldi per poi azzerare il conto e spostare il capitale in un conto corrente offshore. Cosa significa? Che avrai perso per sempre la tua somma di denaro.
Coloro che avranno messo in piedi una struttura simile, hanno architettato un piano per evitare di essere rintracciati. Un conto offshore è uno strumento bancario in cui i soldi, vengono trasferiti nei paradisi fiscali irrintracciabili dalla magistratura o giurisdizione italiana.
Qual è la nostra conclusione e opinione? Assicurati sempre, che un broker sia trasparente, faccia chiarezza e che sia sopratutto autorizzato e regolamentato dagli enti predisposti.
Un dato altrettanto importante riguarda i disclaimer, che dovranno avvertirti che investire nel trading online è pur sempre un rischio e il profitto non è garantito.
Tale normativa è regolamentata e resa obbligatoria dall’ente ESMA ovvero l’Autorità europea degli strumenti finanziari e dei mercati. La migliore piattaforma per investire in borsa, è sempre quella autorizzata e di cui poter avere un controllo.
Come ultimo suggerimento ma non per importanza, ti suggeriamo di non affidarti a quei broker che si propongono anche come sostituti di imposta. Non per farne di tutta l’erba un fascio, ma solitamente tali software si sono rivelati quasi sempre, fraudolenti.
E tu quali pensi di utilizzare tra le piattaforme di trading proposte?