Il 75% dei conti degli investitori al dettaglio perde denaro quando fa trading di CFD con eToro e gli altri fornitori. Assicurati di aver compreso il funzionamento dei CFD e di poterti permettere di correre il rischio di affrontare perdite di denaro ingenti.

Sai cosa sono gli ETF? Il termine completo e corretto sta per Exchange Traded Funds, si fa riferimento a dei fondi di investimento (anche noti come Sicav), la cui gestione è passiva. Acquistando un ETF, automaticamente è come se stessi comprando un paniere di titoli.

Viene chiamato fondo, poiché al suo interno non solo ci saranno i tuoi risparmi, ma anche quelli di tutti gli altri investitori. Il gestore dell’ETF avrà pieno controllo e acquisirà grazie a questa raccolta di denaro, gli strumenti adatti a conseguire l’investimento.

Inizialmente sono concetti che potranno sembrarti difficili, per tua fortuna però, ci sono dei broker online autorizzati e regolamentati da enti ufficiali come CONSOB, da cui potrai iniziare gratuitamente. Un esempio è TradeNow, piattaforma molto sicura e famosa per il suo copy trading, potrai copiare le strategie dei migliori.

Acquista ETF su TradeNow e riduci i rischi grazie al copy trading! Iscriviti qui gratuitamente

In questa guida vedremo le sue quotazioni, gli eventuali rischi, l’esempio pratico, quali sono i migliori e soprattutto quanto rendono. La performance dell’Exchange Traded Funds risulterà fuori dopo che il gestore avrà capitalizzato il denaro comune del fondo.

Come in ogni settore, soprattutto in questo particolarmente delicato, occorre impiegare il proprio budget su broker esclusivamente regolari. Per venirti incontro, ecco la lista completa di tutte le piattaforme da cui puoi partire senza avere paura di essere truffato!

    Cosa sono gli ETF? Scopriamo i vantaggi

    Come comprare ETF

    Fonte: Flickr

    Dopo aver visto cosa sono gli ETF, scopriamo insieme i vantaggi e le caratteristiche che lo rendono unico. Il fondo Exchange Traded Funds si basa su commissioni decisamente basse negoziate in borsa come se fossero delle azioni.

    Gli ETF ti consentono di capitalizzare il denaro in più mercati, anche investire sulle materie prime con Sicav. La finalità è quella di replicare l’andamento e di conseguenza anche il rendimento delle materie prime, obbligazioni e indici azionari.

    I fondi comuni di investimento sono nati negli Stati Uniti d’America dai primi anni dell 1990, vengono gestiti e sono autorizzati dalla Borsa Italiana. Il mercato con le giuste regolamentazioni prende il nome di ETFplus. Ecco i vantaggi e i motivi per cui bisognerebbe valutare l’impiego di denaro in questo mercato:

    • Liquidità: gli ETF sono estremamente liquidi grazie alla loro quotazione in Borsa. Potrai acquistare o vendere delle nuove quote senza aver il timore di osservare la discesa in picchiata del loro valore.
    • Versatilità: consente l’investimento anche al piccolo risparmiatore, che potrà accedere agli indici di mercato più importanti senza l’obbligo di acquistar tutti i titoli contenuti nel paniere.
    • Efficienza: come abbiamo detto precedentemente, gli Exchange Traded Funds hanno una gestione passiva, ciò consente di ridurre i costi. Basti pensare che il prezzo per la gestione di quest’ultimo si aggira attorno allo 0,5%, mentre per un fondo attivo non si scende sotto il 2%.
    • Trasparenza: dal momento in cui è un mercato regolamentato, avviene tutto alla luce del giorno, senza ritrovarsi brutte sorprese.
    • Sicurezza: il patrimonio capitalizzato in ETF è distaccato da quello dell’azienda che si occupa di emetterlo, quindi si è tutelati anche nel caso in cui la società dovesse fallire.
    • Strategia: è possibile pensare all’elaborazione di strategie su più asset, con l’obiettivo di sfruttare i trend crescenti nel medio periodo, soprattutto su asset macroeconomici.

    Se ciò potrebbe confondere le tue idee e strategie, ti suggeriamo di consultare l’area riservata di ForexTB, grazie alle quali con risorse e video tutorial, potrai apprendere il miglior tipo di investimento e poter fare esperienza senza investire un euro.

    Comincia a fare formazione gratuitamente su ForexTB senza sperperare soldi in corsi! Registrati adesso senza spendere soldi

    Come funzionano gli ETF e quali strategie adottare

    Non sai come funzionano gli ETF? Ciò ti consentirà di applicare le migliori strategie finanziarie per ottenere un eventuale profitto. L’algoritmo dei fondi di investimento replica l’andamento di un prezzo o indice delle specifiche classi di investimenti (asset).

    L’Exchange Trade Funds riporta delle differenze rispetto ai fondi attivi. In quello passivo, il gestire ha più discrezione nell’acquistare titoli per tentare di ottenere un buon rendimento.

    Qualora si comprasse un ETF si conoscono già i prodotti che verranno capitalizzati nei risparmi: quindi la performance dipenderà dall’andamento dell’indice stabilito e da non dalla gestione del gestore.

    Quali sono i migliori ETF per rendimento

    Rendimento ETF

    Fonte: Flickr

    Non sai quali sono i migliori ETF? Ecco la tabella riassuntiva in cui mostriamo il rendimento attuale e storico per comprendere la performance dei rispettivi indici di borsa. L’analisi è indispensabile per comprendere dove impiegare i propri risparmi in quel che viene definito fondo comune.

    Se avessi difficoltà a capitalizzare il denaro in un settore così delicato come quello dei fondi di investimenti, potresti valutare l’iscrizione a il broker  Il broker autorizzato dalla CySEC, ti consente di poter iniziare aprendo un profilo demo gratuito e ridurre i rischi grazie al denaro virtuale.

    Quanto rendono gli ETF in termini pratici?

    Dopo aver selezionato almeno uno dei tanti broker online regolarizzati, ti starai chiedendo quanto rendono gli ETF in termini pratici.

    Il profitto che si ottiene dall’Exchange Trade Funds proviene dalla somma complessiva guadagnata dal singolo investimento effettuato dalla società che ha in gestione il fondo comune di investimento.

    Facciamo un esempio pratico: ipotizziamo che colui che gestisce l’ETF capitalizzi il denaro in azione X, Y e Z. La prima ha generato un profitto pari a 100, la seconda 50, la terza una perdita pari a 90.

    In questo caso dovrai sommare 100 + 50 e sottrarre 90. Il risultato 60, sarà il complessivo di tutto ciò che è stato generato dal singolo investimento.

    Il fondo di investimento in questione è accessibile praticamente a chiunque. La formula per calcolare il rendimento è semplice: provento periodo / prezzo di acquisto e moltiplichi x 100.

    Altro esempio pratico: immagina di aver acquistato un ETF a 100€. Quest’ultimo ti cede 10€ all’anno, quindi dovrai formulare: 10/100 = 0,1 x 100 = 0,1 x 100, il tuo rendimento sarà del 10%.

    Come si possono comprare gli ETF?

    A questo punto ti starai chiedendo come comprare un ETF. Al di là dell’acquisto, potrai scambiare e vendere come se stessi investendo in azioni di borsa. Per l’acquisto potrai:

    1. Recarti presso la banca di fiducia, spiegando al consulente finanziario quale ETF comprare.
    2. Acquistare ETF dall’ebanking della banca, non ci sarà l’obbligo di parlare con alcun promotore finanziario.

    Tra le due soluzioni, quella migliore è senza dubbio la prima. Il motivo è semplice, non avrai vincoli di orari e né di gestione, poiché non avrai alcun contatto con l’intermediario finanziario.

    Come accennato precedentemente, i fondi comuni di investimento vengono venduti e regolamentati in Borsa. L’apertura è ventiquattro ore su ventiquattro, ma l’acquisto è limitato a tale orario: dalle ore 09:00 fino alle ore 17:25.

    L’investimento minimo per capitalizzare il denaro in ETF è limitato ad una sola azione o quota. Grazie a quelli da circa 10€, potresti cominciare con minor budget a sua volta diminuire i rischi di perdere somme ingenti di capitale.

    Come funziona la gestione delle commissioni ETF

    Le commissioni che paghi per partecipare agli ETF sono annue (anche note come TER). Non dovrai occuparti di alcun versamento, poiché verranno trattenute quotidianamente dal gestore del fondo di investimento.

    Nel momento in cui vendessi o acquistassi un ETF, il prezzo sarà tassato e al netto di ogni commissione. L’unica voce extra che dovrai tenere in considerazione sarà quella che dovrai sborsare alla tua banca. Per individuare le quotazioni in tempo reale di un ETF, ti basterà verificare i grafici delle piattaforme di trading autorevoli o cercare la pagina ufficiale della Borsa Italiana.

    Sempre dalla stessa pagina Borsa Italiana, potrai scaricare il NAV (Net Asset Value), sia mensile che  giornaliero. Rispetto agli altri prodotti finanziari, gli ETF non hanno rischio di insolvenza, ma non manca il rischio di perdere completamente il valore.

    Investire in ETF: le nostre opinioni finali

    Sei indeciso se investire in ETF? Dopo aver visto cosa sono e a quali broker online affidarti, non possiamo che raccomandarti di valutare minuziosamente le sue quotazioni e il valore degli indici di Borsa affinché tu possa comprendere la soluzione migliore per evitare potenziali rischi finanziari.

    Hai ancora dubbi su quale broker online scegliere? Qualora fossi insicuro, ecco la lista di tutte le piattaforme da cui poter partire senza aver paura di essere raggirato. Se trovassi un software con il conto in offshore, potresti perdere per sempre e per intero il capitale di denaro.